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January 22, 2024
Si tratta di un gioiello incastonato nell'Alta valle d'Aosta, a più di 1700 metri, nel villaggio tradizionale di Vens. Trascorrere qui una giornata e una notte riconcilia con se stessi e con il mondo. All'interno l'ambiente è molto caldo e accogliente, arredato con gusto e nei dettagli nonostante il carattere rustico generale. Domina il legno nelle sue varie tinte e si è piacevolmente colpiti dal buon numero di angoletti dove poter accomodarsi su divanetti e poltrone per leggere, navigare in rete, chiacchierare pacatamente: perché, ecco, una delle caratteristiche di questo posto favoloso è la misura, la mancanza assoluta di chiasso o rumori fastidiosi, in accordo con la natura circostante. Per salire alle non molte stanze disponibili si sale per una deliziosa scala di legno, che rende simile il "Ristoro Vagneur" a un rifugio alpino, più che a un hotel nel senso commerciale del termine. La camera che ho avuto era spaziosa, calda, comoda, con vista aperta sul villaggio e con un bagno molto pulito e dotato di ogni servizio. Eccezionale la gastronomia: ricette valdostane interpretate e realizzate con alimenti genuini e freschissimi, ottimi vini, dessert deliziosi. Ricca e varia la colazione. Da segnalare soprattutto l'estrema cortesia e gentilezza della famiglia dei proprietari e del loro staff, pur senza mai nessuna forma di invadenza o impertinenza. Basti dire che sono stato fornito gratuitamente di ciaspole per escursioni sulla neve e sono stato invitato a usufruire della camera oltre l'orario di scadenza, per potermi riassettare e ripulire prima della partenza. Soggiornare al "Ristoro Vagneur" non può fare altro che bene allo spirito e al fisico, sia che ci si vada da soli o (opzione certo consigliata) in coppia. Ultima osservazione positiva: i cani sono ben accetti - ma, per una sorta di magico effetto della tranquillità generale, non ho sentito un abbaio fuori posto, né di notte né nella gremita sala ristorante.
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