Agriturismo Fontenuova

Io, mio marito, mia figlia settenne e la nostra anziana cagnolona abbiamo trascorso 4 giorni (e 3 notti) (ponte del 25 Aprile) in questo magico agriturismo immerso nel bosco. Prima di arrivare siamo passati da Capalbio e il Giardino dei Tarocchi, che dista circa un’ora ma merita, quindi nel tardo pomeriggio siamo stati accolti dalla cortesia di Tiziano che ci ha spiegato tutti i vari percorsi, attività, ristoranti in zona, ed è stato sempre disponibile a rispondere a ogni nostra domanda o dubbio, e di questo lo ringraziamo. Alloggiavamo nel Borghetto, nell’ultimo monolocale chiamato “Bagno Santo” con giardinetto annesso, fantastico anche per il nostro cane, dotato di stendino e tavolino/sedie. Monolocale dotato di tutti i confort, surplus i due cuscini a testa per letto…abbiamo dormito benissimo! Il posto è a Saturnia (paesino molto piccolo) e si raggiunge da una strada sterrata in discesa che, soprattutto di sera/notte, dà la sensazione di immergersi proprio dentro al bosco, infatti una sera, al buio, abbiamo incontrato un capriolo nel vialetto !! Super emozionante! Da lì poi c’è un sentiero da fare a piedi che va giù al meraviglioso Fiume Albegna… è stato bellissimo avere un tratto di fiume tutto per noi!! Siamo stati alle Cascate del Mulino, veramente vicine, molto affollate ma da vedere! E in una giornata siamo riusciti a visitare i 3 borghi del Tufo: Pitigliano-Sorano-Sovana… che dire… posti incantevoli, ci sarebbero da fare anche diversi trekking molto belli con le vie Cave ma il poco tempo e il cane anziano non ce l’hanno permesso! Super consigliato quindi Agriturismo Fontenuova! Grazie anche a Suzan che durante la prenotazione è stata molto gentile.

Sorvolo su dettagli scontati quali la bellezza struggente della natura nella quale è incastonato questo agriturismo... Vorrei soffermarmi su altro: Vi ho soggiornato lo scorso weekend e ho avuto la fortuna di dormire nel corpo principale ovvero la casa padronale. C'è stato amore in quella casa e tanta attenzione nella scelta degli arredi, nella disposizione degli spazi, nei pezzi riportati dal mondo e inseriti con armonia in una classica casa toscana di campagna con il grande camino al centro. Tutto vive. Non è un posto creato tout court per gestire un'attività ricettiva ma un luogo che è stato fatto per viverci. E la differenza si vede e si "sente". Si sente anche la passione di chi se ne prende cura e lo gestisce con grazia, garbo e amore smisurato per il territorio, la signora Michela, deliziosa padrona di casa. Accoglie, fa sentire a casa e si prodiga in coccole e consigli. Tanto siamo stati bene che abbiamo già riprenotato per metà dicembre. Bravi davvero e grazie!