Agriturismo Il Boschetto

Potrei scrivere un poema, mi limiterò a dire che sarebbe stato da chiamare i carabinieri! Abbiamo prenotato il soggiorno di una notte tramite il sito del parco divertimenti Leolandia. Venendo da lontano e avendo bambini piccoli, sia noi che i nostri amici in viaggio con noi, abbiamo deciso di arrivare un giorno prima. Contatto quindi la struttura e prenoto 2 camere per la notte precedente a quella già prenotata. Prezzo abbastanza caro ma non avevamo voglia di spostarci. Chiedo se dobbiamo pagare una caparra ma mi viene detto che non c’è nessun problema, pagheremo in struttura al check out. I nostri amici arrivano alle 17.30 noi invece Arriviamo la sera tardi, per un inconveniente in viaggio e la signora della reception ci chiama durante il viaggio per dirci che dobbiamo pagare in anticipo il soggiorno, mandando il link per il pagamento. Lo ignoro, i miei amici avevano già ritirato anche la chiave della nostra camera. Arriviamo, camera gigantesca, dispersiva, ma non sarebbe quello il problema: trovo una zecca sulle lenzuola, il muro vicino al letto e nell’’antibagno cade a pezzi dall’umidità. La carta igienica è quella avanzata dai clienti precedenti, vergognoso, non c’è nemmeno un bicchiere per gli spazzolini, e l’impianto di aria condizionata fa un rumore così forte che non riusciamo a sentire nemmeno la televisione. Lo spengiamo e decidiamo di dormire. Durante la notte mi sveglio dal freddo, fuori saranno stati 1-2 gradi, cerco una coperta nell’armadio per noi e i bambini, niente! Nel letto ce solo una trapunta primaverile. Provo ad accendere l’aria calda, un trattore acceso vicino al letto! Devo spengerla! La mattina prenotiamo la cena in struttura, naturalmente pagamento anticipato! Andiamo al parco, alle 15 chiama la reception, sia noi che i nostri amici, per dire che dobbiamo in tutti i modi pagare il soggiorno della notte prima!!! Io mi altero non capendo la sfiducia che hanno ma decido comunque di passare dalla reception a vomitare tutto il mio disappunto e far presente ciò che non va nella camera! Naturalmente la ragazza dice che sono ordini della proprietaria e lei non c’entra nulla. Nel frattempo mi chiede la carta pass per aprire la nostra camera, non capisco perché ma gliela do! Arriva nel momento la mia amica, dicendo che non si apre più la loro porta, la carta non funziona! Li capiamo al volo che ci hanno bloccato le carte di accesso alle stanze perché non abbiamo pagato ancora! Da chiamare i carabinieri!!!! E se fossimo rientrati di notte con tre bambini piccoli???? Assurdo!!! A cena al ristorante, alle 10.30 la signora ci dice che dobbiamo andare via perché lo staff è fuori orario!!! Senza parole! E per finire ci hanno detto che i bambini non potevano giocare fuori perché ci sono i cavalli e non vanno disturbati!!!( e sono convenzionati con il parco di Leolandia!!!) Per me una struttura così dovrebbe solo chiudere! Probabilmente l’ingresso economico prevalenti sono altri… e non mi esprimo!!!!

La posizione non è male, il posto è immerso nel verde con i cavalli; molto carino… partiamo dalla reception inesistente: dopo le 17:00/18:00 non trovi nessuno…se succede qualcosa c’è un numero per emergenze dove ci ha risposto una signorina. Camera enorme al secondo piano mansardato per tre persone potrebbe essere bella ma non pulita bene, senza luce sufficienti e nemmeno la luce naturale dato che le tapparelle dei velux non funzionano; c’è solo una finestra che da sul “boschetto” ma non entra molta luce. - Primo reclamo due pareti ( verso il bagno) ad angolo dove dormirebbe una persona (c’è il letto) tutto umido fa “cartella” la stabilitura. - Le salviette le devi tenere per 7 giorni oppure le paghi per averne delle altre. - Il bar esiste solo per il sabato/domenica per gare cavalli o perché è pieno di gente che entra per una giornata di piscina. -Fondale piscina rotto non curato. - Ultima notte… 36 gradi non funziona aria condizionata in camera chiamiamo il numero per emergenze risponde una signorina; molta lunga da spiegare la trafila delle telefonate fatte anche al responsabile con numeri inesistenti dati dalla signorina siamo scesi persino a cercare il personale ed dopo una “discussione”, l’aria magicamente è stata riattivata nel giro di 15 minuti. Ci siamo sentiti presi in giro.