Hotel Rosengarten

L’accoglienza è stata molto attenta e cordiale. Sin dall’arrivo, varcata la soglia dell’hotel, si respira il calore tipico dell’Alto Adige. Le camere sono ben arredate, spaziose e dotate dei confort necessari, libere da orpelli e oggetti che possano ricordare sovrastrutture o guastare la quiete. Ben insonorizzate e dotate di letti estremamente confortevoli. La terrazza munita di sedie sdraio consente di contemplare il paesaggio circostante, partendo dalla pista da sci che sagoma letteralmente la proprietà dell’albergo. Il Rosengarten risulta un’ottima scelta per chi predilige lo sci, in quanto si accede alla pista direttamente dall’hotel. Si può raggiungere il comprensorio di Carezza, ben servito e inserito nel magnifico contesto delle Dolomiti, dove si possono ammirare il Catinaccio, il Latemar e persino la Marmolada dal passo Costalunga. Vicino anche il comprensorio di Obereggen per chi vuole ampliare la gamma. Le colazioni e le cene sono ricche di prodotti tipici e genuini. I piatti sono abbondanti e curati. Alcuni li definirei gourmet. Buona la scelta dell’offerta ristorativa 3/4 che permette uno spuntino a partire dalla tarda mattinata, fino al primo pomeriggio. La sala in cui ci si ristora è ampia, illuminata, spaziosa, avvolgente e consente una certa intimità. Il personale è premuroso e attento. Merita una menzione particolare il Maitre di sala Sufien. Grazie alla sua cura, alle parole dosate e adeguate, mai oltre le righe, alle attenzioni non invadenti ma empatiche, coglie l’esigenza degli ospiti e trasferisce una sensazione di casa, tipica di altri tempi. Infine, l’area benessere permette un perfetto relax che si conquista tra aree riposo, piscina con vista sul panorama esterno, idromassaggio e vari tipi di saune, accompagnate da tisane rigeneranti. Il Rosengarten esprime un potenziale enorme, grazie alla tranquillità del contesto in cui è inserito e, al contempo, alla comodità dei servizi raggiungibili con facilità. Ciò fa dell’hotel un posto ricercato in cui recuperare se stessi, sia nella stagione invernale che in quella estiva.