Relais Briuccia e Ristorante Capitolo Primo

Sono stata con la mia famiglia in questo posto fantastico dal 20 al 24 Agosto. Gli interni curatissimi con mobili e tessuti ricercati e di gusto. L'accoglienza della raffinatissima padrona di casa Adriana che insieme al marito, lo chef Damiano Ferraro, propone piatti ricercati, squisiti. Sempre pronti a fornire consigli utili per le nostre escursioni. Colazioni indimenticabili e cene super Top, consigliatissimo!

Attratti dalle foto e dalle recensioni prenotiamo una camera quadrupla presso la struttura, dal momento che le descrizioni sul sito sembravano garantire la privacy e la comodità, non ci siamo posti il problema, ma arrivati in camera scopriamo che non era come descritta, intanto si presentava buia, con 2 lettini più piccoli del normale e con un materasso da brandina, un unico bagno posto al piano superiore al quale si accedeva attraverso una scala a chiocciola stretta, nella quale ho sbattuto più di una volta, per niente comoda, soprattutto per salire le valigie. Il bagno privo di porta, non consentiva alcuna privacy e la vasca con la doccia era al quanto scomoda da utilizzare, per non parlare del fatto che chi era al piano sottostante poteva intravedere tutto dalla balconata in legno. Ceniamo al ristorante, mancanza di servizio e preparazione ci lasciano perplessi visto il prestigio del ristorante. Alla base di una buona accoglienza dovrebbe esserci il servizio dell acqua appena arrivati, ma questa doveva essere servita dall' unico cameriere in sala che malgrado la sua gentilezza d cortesia, non riusciva a stare dietro a tutto, in sintesi abbiamo patito la sete, nonostante sul conto poi ci siano state addebitate 6 bottiglie d acqua, praticamente una a testa???? L' indomani stessa storia alla colazione, la prima cosa doveva essere l acqua e invece ci arriva un succo alla mela e l acqua sempre dopo un quarto d ora e anche li sempre a richiesta.. Sinceramente non ci siamo sentiti accolti a dovere, ne quando siamo arrivati, ne durante la cena, ne per la colazione. Alla fine non c'è stato neanche chiesto come ci fossimo trovati, quasi come se non fossimo stati graditi e questo solo perché non abbiamo scelto di fare il menù degustazione, prediligendo la cucina alla carta. Complessivamente non posso dare un giudizio positivo ne alla camera ne al servizio. Buona la cucina, ma lunghissimi i tempi di attesa, sia per ordinare, perché la proprietaria ha portato i menu' dopo più di 20 minuti, sia per cenare. Evidentemente non avevamo la stessa importanza di chi aveva scelto il menù degustazione per cui c è stato riservato un servizio probabilmente meno attento e curato. Peccato perché la struttura ha molto potenziale, basterebbe prendere più personale e possibilmente non avere pregiudizi verso chi si siede al tavolo giudicandolo dalla scelta di ciò che vuole o non vuole mangiare...

Prenotiamo per una notte la camera soppalco. la camera viene descritta per 4 adulti con un letto matrimoniale e un divano letto. In realtà troviamo 2 brandine separate, con un "materasso" sottilissimo. Il bagno sul soppalco, accessibile da una scala a chiocciola non molto agevole, era separato da una vetrata dal letto matrimoniale e "chiuso" da una tenda che non garantiva il massimo della privacy. In 6 abbiamo cenato presso il ristorante della struttura, ci presentiamo in ritardo di circa 20 Min, avvisando il proprietario con cui avevamo fatto poco prima il check in. Ci viene proposto il menù degustazione da 5 portate da 80€, ma la nostra fame non era tale da sceglierlo per cui decidiamo di ordinare a la carte, prendiamo un piatto ciascuno, la proprietaria non era entusiasta della nostra scelta e non ne ha fatto mistero durante tutta la cena. L'acqua non era al tavolo perché veniva versata dall' unico cameriere in sala, che ragionevolmente non poteva, da solo, garantire un servizio del genere a tutta la sala. Ci vengono offerti due entree e il servizio torta, inclusi nel coperto di 18€ a persona. I proprietari si occupavano della cucina e della sala quindi veniva difficile anche chiedere semplicemente un cuscino in piu, non c'era personale esclusivamente dedicato alle camere. Nota positiva, il kit da bagno era di qualità, con prodotti a base di olio d oliva. In conclusione credo sia stato alto il prezzo della camera per i 2 di noi che hanno dormito su un pouf/brandina e per i disagi legati al bagno.

Un’oasi di autenticità siciliana al Relais Briuccia Abbiamo trascorso un soggiorno incantevole al Relais Briuccia, situato in un bellissimo palazzetto ottocentesco restaurato con cura. La struttura è gestita da una coppia affascinante, Adriana e Damiano, che hanno trasformato il loro sogno in una splendida realtà. Damiano, chef talentuoso, è anche un ospite eccezionale. La sua energia, simpatia e cordialità rendono ogni momento speciale. Le colazioni che prepara sono semplicemente pazzesche e lo ringraziamo di cuore per questo. Adriana si occupa con dedizione della gestione del relais e dell’accoglienza degli ospiti. La sua passione per il relais è evidente, e nonostante la sua gestione possa a volte sembrare un po’ ferma, apprezziamo il suo impegno a far sì che gli ospiti possano vivere un’esperienza autentica. La location è particolarmente affascinante e la ristrutturazione del palazzetto è stata realizzata in modo eccellente, mantenendo il carattere storico e aggiungendo tocchi moderni e raffinati. Ogni angolo del relais racconta una storia di passione e amore per il territorio siciliano. Relais Briuccia rappresenta l’autentica accoglienza siciliana, dove la familiarità e l’eleganza si fondono perfettamente. Un luogo dove il tempo sembra rallentare e ogni ospite è invitato a vivere un’avventura emozionante. Ringraziamo Adriana e Damiano per averci accolto nella loro casa e per aver reso il nostro soggiorno indimenticabile.

Un posto caratteristico incastonato in mezzo alle viuzze di Montallegro e accogliente grazie ai dolcissimi proprietari con cui ho avuto a che fare più di una volta..e non mancherò di tornarci o di consigliarlo qualora si voglia mangiare bene.

Expertly restored building in the center of Montallegro with an adjoining starred restaurant. The period style furnishings, the rooms, each different from the other, are spacious as are the bathrooms. Elegance reigns everywhere with tapestries, moldings. The room on the top floor has corner hydromassage tub and terrace Excellent breakfast Excellent dinner Sore point…. the lack of elevator

Ammetto che le mie aspettative erano tante, forse troppe, e quando ti rechi in un luogo con così tanta “speranza” è davvero molto semplice rischiare la delusione. Solitamente infatti, sia per lavoro che per carattere, ho l’inclinazione a valutare dopo anziché a “costruire castelli in aria” prima di aver conosciuto di persona… qualcosa o qualcuno. C’è una ragione però, che sta dietro al mio cambio di abitudini questa volta. Ho avuto modo di conoscere lo Chef Damiano Ferraro e sua moglie durante un cooking show a Palermo all’interno di un grande evento culinario. Quando ti trovi davanti a persone così, perbene ed alla mano, resti quasi spiazzato. Viene naturale “in questo mondo” cercar di capire dove stia la fregatura, dove si nasconda il “bug”. Qui non c’è! Oggi vado via dal Relais Briuccia dopo due giorni (e due notti) nei quali ho davvero sentito di essere a casa, dove dalla colazione al mattino fino alla cena serale sono stato coccolato e considerato “sacro” com’è l’ospite nelle migliori culture e tradizioni. Di tradizione, ci tengo a dirlo, se ne respira tanta: dall’accoglienza al saluto finale passando per la cucina ed il servizio. Le radici sono importanti soprattutto quando in tanti scelgono di andar via, loro - a mio avviso - meritano un premio quali ambasciatori del luogo, dove riescono a portare tanto turismo di qualità che diversamente non visiterebbe quei luoghi, io per primo non credo mi sarei mai trovato in zona, eppure ho scoperto una realtà magica, alla quale non soltanto non manca nulla ma che ha anche qualcosa da farsi invidiare… come un mare stupendo (bovo marina) distante 6 minuti in auto con grande disponibilità di parcheggio, lidi ben attrezzati e ristoranti per tutti i gusti e le tasche(dalla “Locanda Perbellini al mare” al lido “Il Canaima”). Nello specifico poi, perché è necessario raccontarlo, ci si perde nei dettagli di qualità, sia che si parli delle camere (vere e proprie suites con jacuzzi), sia che si tratti del ristorante arredato con grande cura, sia che si parli di cucina. Nel percorso di degustazione proposto dallo Chef Ferraro resta nitido dal principio al termine il suo legame col territorio, figlio di conoscenza del prodotto: dalla sapiente scelta alla capacità non comune di trattarlo ed accoppiarlo ai vari altri ingredienti elevandolo e mai mortificandolo facendolo scomparire in miscugli incomprensibili di sapori come accade spesso ormai in tanti ristoranti. Inutile dire che la permanenza notturna in struttura è “d’obbligo”, per esaltare al meglio l’esperienza generale. Dormire da loro predispone l’animo al mood migliore e permette di godere della degustazione senza dover fare troppa attenzione al numero di bicchieri di vino (pensando di dover risalire in auto). La loro cantina è superlativa ed è un peccato non approfittarne!!! Non ultima la migliore colazione che faccio da anni, con lo chef che si occupa personalmente di soddisfare le eventuali richieste, sempre col sorriso! Il cibo è un ritorno ai p