Agriturismo la Fiorida

Su consiglio di un amico sono andato in questo agriturismo perché è anche famoso nella zona, La location molto attraente stile montagna, Come antipasto ho preso dei salumi con formaggio,veramente buoni. Come primo ho scelto i pizzoccheri, non una porzione abbondante, ma molto graditi. La sala dove ho pranzato è una vera chicca

Struttura alla quale ci siamo rivolti per pranzo e centro benessere. Si rileva la totale mancanza di volontà nell'adattarsi a banali richieste della clientela. A titolo esemplificativo: - Pranzo domenicale, menù fisso, € 55 a persona. Dopo aver più volte sollecitato telefonicamente l'invio di un'alternativa vegetariana (limitata esclusivamente ad una persona), non ricevo riscontro in quanto "verrà comunicata direttamente al momento del pranzo". Al posto del capretto viene servito 1 UOVO FRITTO con sette pezzettini di patate al forno. - Abbiamo portato una torta di compleanno da casa in sostituzione al loro dolce chiedendo uno sconto sul prezzo finale oppure un semplice sorbetto: strade entrambe impercorribili... É buffo constatare come realtà imprenditoriali di così alto profilo facciano fatica a trovare risposta a comuni domande.

Cucina valtellinese un po’ “da battaglia”. Non posso dire di aver mangiato malissimo, ma considerando i prezzi, tutt’altro che da agriturismo, mi sarei aspettato maggiore cura nella preparazione dei piatti. Alcune portate sono state servite nell’ordine sbagliato, e tutti — sottolineo tutti — i piatti in pietra utilizzati per i pizzoccheri erano sbeccati, uno in particolare con un pezzo mancante. Il maialino non era cotto a puntino, con la cotenna in parte gommosa, e lo tzigoiner è risultato molto asciutto e servito con delle insapori patate al forno. Mi dispiace, ma se si pretende di far pagare certe cifre, è doveroso offrire piatti all’altezza. Anche le porzioni erano al minimo sindacale. Nota particolarmente dolente: la gestione di alcune allergie alimentari di un nostro commensale, da me ampiamente segnalate in fase di prenotazione. Mi era stato assicurato che ci sarebbero state diverse opzioni sicure, ma così non è stato. Dopo quasi due ore di viaggio, si è dovuto accontentare di una tristissima pasta al pomodoro. (Quest’ultima, oltretutto, improvvisata alla bisogna. Veramente immangiabile). Unica nota positiva: il servizio in sala, davvero premuroso, soprattutto grazie alla giovane responsabile, cortese e professionale. Per quel che mi riguarda, è stata un’esperienza da non ripetere.

Weekend piacevole in famiglia: personale molto cortese, camera e servizio molto buoni. Tuttavia, ci sono alcuni problemi: - Obbligo della cuffia in piscina, senza una chiara spiegazione del motivo. - Mezza pensione per bambini un po' scarsa e limitata rispetto al prezzo pagato. Mio figlio di 8 anni non si sazia con un solo piatto.

Tutto molto curato e ben pulito in ogni spazio , anche nella spa . Stanza spaziosa (avevamo una junior suite) e personale disponibile e gentile . Prezzi un po’ alti in generale, sia del pernottamento che del ristorante (non lo stellato) e dello shop , però la qualità c’è quindi rimane una scelta dell’ospite . Consigliato anche a famiglie con bambini perché la piscina a disposizione è riscaldata a 29gradi quindi permette di fare bagni anche lunghi e di nuotare e c’è anche una stanza giochi . Da provare : la crema mani e i saponi dello shop marca Fiorida, la selezione di burro ai vari gusti del ristorante non stellato. Ci tornerei nella tarda primavera o inizio estate per godere anche dello spazio esterno .

É stato tutto bellissimo, ogni particolare, un posto da sogno! l’unica cosa é che i bambini in piscina fanno troppo ******. So che la colpa é dei genitori perché erano loro i primi a far fare tuffi ecc.però non è possibile che io paghi 370€ una notte +bagno del vino 100€ e non mi posso rilassare in piscina perché urlano come matti (genitori ignoranti compresi) stessa cosa il giorno dopo, laboratorio 30€ e bambino che mi ha fatto venire il mal di testa da quanto sbatteva le cose mentre la ragazza spiegava. Non è educazione. Quindi consiglio ahimé di separare i bambini con laboratori solo per loro. In piscina anche no..