Guest User
August 21, 2024
La professionalità incontrata in questo “4 stelle Superior” è quella della “Pensione zia Rosina” gestita con italica furbizia (compreso il totale pagamento anticipato all’arrivo). Il rispetto dei requisiti d’obbligo è meramente formale con una qualità dei servizi superficiale. La regola qui adottata è che ciò che il cliente si aspetta in un 4stelle “S” viene fornito solo su richiesta, e non sempre. Colazione al buffet: yogurt presenti solo “interi”, dopo aver cercato di convincerci che in realtà sono “poco interi”, il giorno successivo è apparso lo yogurt “0”. Le “brioche vuote” erano piene “per decisione della nuora”, il giorno dopo è sparito il cartello “vuote” sostituito da “con albicocche” ma il ripieno era con la crema (un inserviente burlone?). Al terzo giorno sono apparse le vuote. La spremuta d’arancia non c’è, deve essere richiesta, ed arriva (a € 5), così come a pagamento l’acqua gassata. Alternative alle uova sode? Bisogna chiedere: omelette no ma frittata si, in camicia “non so”, bacon è possibile. Un menù che indichi ciò che non mostra il buffet? No, “il menù è solo verbale”, lo sbattimento delle uova va richiesto ogni giorno (le galline erano restie a dare garanzie?). La marmellata c’è solo tramite dispenser, che indica la marca, ma nessuna informazione riguardo gli ingredienti (e additivi atti a fluidificarla). La nostra inquietudine è stata avvertita dalla proprietaria che prontamente si è premurata a coloritamente informarci su cosa ne pensa degli italiani e a suggerirci di cambiare Hotel. Proposta accolta, senonché alla nostra richiesta di restituzione di quanto pagato in eccesso, la proprietaria, forse ricordandosi di un impegno, si è dileguata. La colazione avviene nella sala ristorante, con condizionamento spento ed in assenza di ventilatori; con le vetrate aperte, a pranzo, le temperature ferragostane sconsigliano di indugiare. Precauzione: se ordinate “Insalata di riso – Con vegetali ed olive” sappiate che arriva con prosciutto e uova. Camera “Luxury” (n.305): mobilio dozzinale e molto economico in laminato bianco, il requisito “poltroncina” è uno sgabello con schienale, letto con testiera ma senza sponde coprigambe. Prese USB: 1. Bagno ampio senza alcun gancio o portasciugamani, si devono appendere o infilare nel termosifone. Sapone da due dispenser, uno in doccia ed uno in mezzo ai lavandini, quest’ultimo non raggiungibile dal bidet (forse perché trattasi di “Sapone liquido vitalizzante al Ginseng”?). La chiamata di allarme in doccia resa inagibile. L’aria condizionata in stanza funzionava malamente, ci è stata promessa la visita del tecnico, poi il cambio della stanza “ma non oggi”, poi di nuovo il tecnico con l’unico risultato che dal monitor di comando in stanza è stata tolta la funzione “temperatura nella stanza”. Poi “se il tecnico non arriva cambiamo stanza”, attesa vana. Abbiamo acquistato un termometro ambientale e la temperatura segnata, notte e giorno, era giunta a 29°. Abbiamo perciò acquistato anche u
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