Guest User
January 6, 2025
Abbiamo passato l’ultimo dell’anno in questa location che conosciamo da anni (e non c’è mai stato niente da obiettare, anzi..) ma la doppia delusione che abbiamo vissuto, ha quasi rimesso in discussione tutto l’operato precedente della cucina e del servizio dell’Hotel-Ristorante “la Pineta dei Liberti”. Parto dall’inizio.. APERITIVO DI BENVENUTO: per quanto riguarda le “bollicine”, poco da obiettare, ma per quanto riguarda gli “stuzzichini”, non trovo il termine per giudicarli..!! Piccoli triangolini di tramezzino con minuscolo frammento di prosciutto cotto “umido”, rustici da ridere (se non da deludere i commensali) 5 persone al tavolo, 4 pezzi serviti..!!!. Tant’è vero che ho dovuto richiamare il cameriere per far portare quelli mancanti (solo per giustizia, non per altro e lasciati nel vassoio). TRIS DI CARPACCIO DI MARE CON COZZA RIPIENA: ( da discount, senza sapore ed asciutto) Passo al primo piatto: Paccheri con fiori di zucca (?) alici fresche (?) e mollica tostata (solo quella), l’unica cosa “giusta” era soltanto il grado accettabile della pasta, il resto del condimento “indescrivibile, non c’era un sapore descrivibile, insipido. SECONDO: FAZZOLETTO DI SPIGOLA IN CROSTA SU VELLUTATA.. (anche qui, sapori deludenti). Mezzanotte meno 10 minuti, non arriva ancora una bottiglia di spumante sul tavolo ( arriverà per tutti, venti minuti dopo la mezzanotte, con giovanissimi camerieri che lo mescevano direttamente nei bicchieri (molti commensali si erano alzati o erano andati via). Non voglio aggiungere altro, se non l’ultima triste cosa, musica inadeguata e pochissimo spazio per fare due salti. Addio Pineta dei Liberti, è stata una delusione..!!!
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